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Informazioni e aggiornamenti dalla Parrocchia e dalla Chiesa

Santa Messa per il Venerabile Pio XII

presieduta da Mons. Guido Marini nell'Anniversario della nascita e dell'elezione al Pontificato

Città del Vaticano
, 10/03/2018

Sabato 10 marzo 2018 alle ore 11, nella Pontificia Parrocchia di Sant’Anna in Vaticano, su iniziativa del Comitato Papa Pacelli – Associazione Pio XII, è stata celebrata una Santa Messa in occasione dell’Anniversario della nascita e della elezione al supremo Pontificato del Venerabile Pio XII.

Ha presieduto il Sacro Rito Mons. Guido Marini, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie.

Hanno assistito alla Celebrazione Eucaristica l’Arcivescovo S. Ecc.za Rev.ma Mons. Guido Pozzo, Segretario della Pontificia Commissione “Ecclesia Dei” , e il Vescovo S. Ecc.za Mons. Gianfranco Girotti, Reggente emerito della Penitenzieria Apostolica.

Hanno concelebrato P. Bruno Silvestrini, priore e parroco pontificio, Don Gianluca Scrimieri, parroco di Onano - paese che accolse nella gioventù il giovane Eugenio Pacelli -, e una ventina di sacerdoti.

Hanno prestato il servizio liturgico i seminaristi dell’Almo Collegio Capranica e hanno animato il canto alcuni cantori della Cappella Sistina.

Dopo i riti d’introduzione, l’Avv. Gr. Uff. Emilio Artiglieri, presidente dell’Associazione, ha dato il benvenuto ai presenti sottolineando l’importanza dell’odierna celebrazione.

Durante l’omelia, Mons. Marini ha porto ai numerosi presenti una vibrante ed intensa riflessione di cui si riportano alcune osservazioni:

“L’odierna celebrazione ci offre la possibilità di coniugare il cammino quaresimale con la commemorazione del Venerabile papa Pio XII.

Insistente è l’invito a ritornare a Dio che ci proviene dalle letture di oggi.

Ma come ritornare?

Abbiamo la possibilità di abbinare la parola di Dio con l’esempio di Pio XII.

Tre parole su cui concentrare la nostra riflessione:

  • Affrettati;
  • Stai alla mia presenza;
  • Voglio l’amore;

(Tutte tratte dal profeta nella prima lettura).

Tre parole che ci interrogano e che in Pacelli hanno trovato consistenza... :

- ha vissuto tutta l’esistenza dinanzi alla presenza di Dio, ad esempio dal modo in cui celebrava e pregava sembrava “vedere” Dio. Lo stile della Sua vita fu particolarissimo... Un ricordo personale: la mia mamma vide da vicino il papa... e mi raccontava che dinanzi a quella occasione bella le era parso di vederlo trasparente e pianse. Ancora un altro episodio bello: il soldato che a lungo gli trattenne la mano, disse che voleva cosi assicurarsi che fosse uomo e non solo spirito. Vogliamo così ripartire col proposito di voler stare di più alla presenza del Signore.

- Pio XII viveva nella fretta di vivere le cose di Dio. Santamente ossessionato di perdere il tempo, non quello mondano, ma quello inteso come dono di Dio. Allora ascoltiamo questo secondo invito per vivere come i santi.

- I santi ci ricordano che alla fine saremo giudicati sull’amore che abbiamo donato. Oggi la parola ci ricorda il centro della vita. Siamo aiutati dalla vita del venerabile papa Pio XII definito come “santo della carità”. Eroica, segreta, universale fu la sua carità durante il pontificato nella guerra. Anche noi possiamo amare il Signore sempre.

Tre parole e tre esempi di vita del venerabile Pontefice Pio XII. Ripartiamo di qui in questo cammino di conversione, guardando questi esempi e realizzeremo ciò che in quaresima siamo chiamati a fare: ritornare a Dio.”

Dopo i riti di comunione, il Dott. Artiglieri, oltre che ringraziare le autorità religiose, civili, le associazioni, la nobile famiglia Pacelli presenti alla cerimonia, ha recitato la preghiera, redatta dal Card. Bagnasco, in cui si invoca l’intercessione del Venerabile Pio XII e si auspica la Sua glorificazione sugli altari.

* * *

Di seguito pubblichiamo i saluti iniziali e i ringraziamenti del Presidente Avvocato Emilio Artiglieri.

10 marzo 2018 - Chiesa di Sant’Anna in Vaticano

Commemorazione del Ven. Pio XII

Saluto introduttivo dell’Avv. Emilio Artiglieri, Presidente del Comitato Papa Pacelli

 

All’inizio di questa solenne cerimonia nel ricordo della nascita, della elezione e della Incoronazione del Ven. Pio XII, avvenimenti tutti occorsi nel mese di marzo (2 marzo 1876 la nascita, 2 marzo 1939 la elezione, 12 marzo 1939 la Incoronazione), desidero porgere il mio grato saluto a Mons. Guido Marini, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche pontificie,  che ha accettato di presiederla.

Il giorno della Incoronazione di Pio XII, il Card. Faulhaber, parlando con Suor Pascalina, la religiosa che accudiva Eugenio Pacelli fin dai tempi della Nunziatura a Monaco, disse: “Oggi ho visto (anzi le sue parole furono: ho rivisto, in quanto lo aveva già visto a Monaco), un Santo che celebra la Santa Messa. E’ certo – continuava il Cardinale – che egli diventerà uno dei nostri massimi Pontefici e sono anche convinto che abbiamo ora un Papa Santo”.

Lo scorso anno il Comitato Papa Pacelli – Associazione Pio XII aveva inteso soprattutto ricordare il Centenario della consacrazione episcopale di Eugenio Pacelli, avvenuta il 13 maggio 1917, nello stesso giorno in cui la Beata Vergine Maria appariva per la prima volta ai Pastorelli di Fatima.

Quest’anno ricorderemo in particolare il Sessantesimo Anniversario della nascita al Cielo del Venerabile, avvenuta il 9 ottobre 1958, ed infatti, per il mese di ottobre, a Dio piacendo, stiamo predisponendo diverse iniziative.

Ma per i prossimi mesi posso già preannunciare un altro importante appuntamento: un Convegno sui rapporti tra Eugenio Pacelli e Giovanni Battista Montini, tra Pio XII e Paolo VI, che proprio quest’anno, come si sa, verrà canonizzato.

Non posso certo ora soffermarmi su questo argomento, che sarà oggetto, appunto, del Convegno: qui desidero semplicemente ricordare che fu Paolo VI a voler avviare e a sostenere la causa di beatificazione e canonizzazione di Pio XII, insieme a quella di Giovanni XXIII.

Preghiamo che l’auspicio del Beato, e prossimo Santo, Paolo VI possa felicemente compiersi e, come aveva predetto il Card. Faulhaber, e come hanno desiderato e desiderano migliaia e migliaia di fedeli nel mondo, possiamo presto venerare anche Pio XII tra i Santi.

* * * 

10 marzo 2018 - Chiesa di Sant’Anna in Vaticano

Commemorazione del Ven. Pio XII

Discorso di ringraziamento dell’Avv. Artiglieri, Presidente del Comitato Papa Pacelli

 

  Al termine di questo sacro rito, con cui abbiamo voluto impetrare la grazia della beatificazione e canonizzazione del Ven. Pio XII, desidero ancora ringraziare Mons. Guido Marini, che ha accettato di presiederlo.

Ringrazio per la loro presenza gli Ecc.mi Vescovi, Mons. Pozzo e Mons. Girotti.

Ringrazio il Parroco della Chiesa di Sant’Anna, il Padre Postulatore generale della Compagnia di Gesù,  e tutti i sacerdoti e religiosi che hanno concelebrato, il Padre Procuratore della Congregazione Sublacense-Cassinese, diversi Parroci di Roma e il Parroco di Onano, il centro del viterbese in cui il giovane Pacelli trascorreva le sue estati.

Ringrazio il Diacono, venuto da Genova, i chierici del Collegio Capranica per il servizio, così come i cantori pontifici.

Tra i laici, ringrazio la Nobile Famiglia Pacelli, nelle sue varie componenti, gli Illustri Rappresentati della Venerabile Arciconfraternita di S. Anna dei Parafrenieri, dell’Istituto di Studi Storici Beato Pio IX, i Rappresentanti del Corpo diplomatico, gli Illustri cavalieri degli Ordini Equestri.

Voglio altresì ricordare il consistente gruppo di fedeli che – come è ormai abitudine – viene da Frosinone, accompagnato dal Parroco della Cattedrale e da Suor Rosa Goglia, che è stata per tanti anni Segretaria di un altro santo sacerdote e religioso. Padre Cornelio Fabro.

Davvero questa ampia partecipazione, per cui ringrazio ciascuno, è la dimostrazione concreta della perdurante fama di santità del Ven. Pio XII e di quanto sia vivo e diffuso nel popolo cristiano il desiderio di vederlo presto elevato agli onori degli altari.