Il 22 maggio tutta la Chiesa universale fa memoria liturgica di Santa Rita da Cascia, venerata come Santa degli impossibili e Avvocata dei casi disperati.
La comunità religiosa della Pontificia Parrocchia di Sant’Anna in Vaticano ha ricordato la Santa della famiglia agostiniana in tutte le SS. Messe celebrate durante la giornata ed in particolare nella celebrazione liturgica delle ore 18 presieduta dal parroco P. Bruno.
Hanno concelebrato con lui il vice-parroco P. Jafet Ramon Ortega e Mons. Enrico Viganò.
All’inizio della Messa il parroco ha benedetto le rose e dopo il Vangelo, durante l’omelia, ha ben tratteggiato la figura della Santa rendendo così viva ed efficace la sua testimonianza ancora ai nostri giorni.
Dopo la preghiera post Communio, i celebranti si sono recati all’altare laterale della Madonna per la tradizionale preghiera nel mese mariano.
Al termine della Celebrazione i numerosi fedeli hanno potuto prendere la rosa benedetta portando anche con loro il messaggio affidato dal parroco, ossia di saper unire le quotidiane sofferenze a quelle del Signore e saper aumentare la fede soprattutto nei momenti più bui della esistenza umana.
Ha animato la Liturgia, la Corale parrocchiale.
F.F.