Alle ore 8.00 di venerdì 3 febbraio 2017, primo venerdì del mese, gli operai del Vaticano si sono ritrovati nei locali della falegnameria per la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Padre Spirituale Padre Bruno Silvestrini.
Questo rito, che inaugura l’incontro degli operai del Centro Industriale della Città del Vaticano con il Padre Spirituale per il nuovo anno 2017, ha avuto due simpatiche novità.
La prima è stata la benedizione dei locali della falegnameria che sono stati recentemente rinnovati. Appena terminato il canto iniziale, dopo il saluto, il parroco ha proceduto al rito della Benedizione dei locali della falegnameria con la seguente preghiera:
O Dio, il cui Figlio ha riscattato e condiviso
la condizione dell'uomo che lavora,
associandolo all'opera della salvezza,
confortaci con la tua benedizione,
perché sia riconosciuta la dignità della fatica quotidiana
e ognuno di noi, valorizzando le risorse del creato,
collabori alla promozione della famiglia umana.
Per Cristo nostro Signore.
Ravviva in noi, o Padre,
nel segno di quest'acqua benedetta
l'adesione a Cristo,
pietra fondamentale che ci sostiene
e pietra angolare che ci unisce nel tuo amore.
È seguita quindi l’aspersione con acqua benedetta sia dei nuovi locali come dei macchinari. In ricordo di questo momento importante Padre Bruno ha distribuito una piccola croce con la preghiera della benedizione.
È seguita quindi la colletta e la liturgia della Parola del venerdì della IV settimana del tempo ordinario e l’omelia del Padre Spirituale che ha commentato il vangelo di San Marco (6,14-29) attualizzando il brano su due concetti: “Chi è per me il Signore?” e “vivere il Vangelo senza compromessi nella vita quotidiana”.
La seconda novità dell’odierna celebrazione è stata presentata al termine dell’omelia, quando Padre Bruno ha tratteggiato la figura di San Biagio martire (+ 316) che avendo guarito miracolosamente un bimbo cui si era conficcata una lisca in gola, è invocato come protettore per i mali di quella parte del corpo. A quel miracolo risale il rito della "benedizione della gola", compiuto con due candele incrociate che il Padre Spirituale ha fatto seguire alla spiegazione.
La Santa Messa si è conclusa con la benedizione solenne che Padre Bruno ha impartito ai presenti con l’augurio di vivere il 2017 nella salute e nella pace del cuore.
Le suore Maria Smolen e Maria Bessau Ngyen hanno curato con particolare dedizione i canti e la liturgia.