Martedì 4 ottobre 2016 alle ore 18.00 nella Pontificia Parrocchia di Sant'Anna, con una solenne celebrazione eucaristica si è omaggiato San Francesco d'Assisi patrono d'Italia. Ha presieduto Sua Eccellenza Mons. Francesco Gioia ed hanno concelebrato Sua Eccellenza Mons. Oscar Rizzato, il parroco P. Bruno Silvestrini, Mons. Americo Ciani e Mons. Giuseppe Liberto. All'inizio della santa messa il presule ha ricordato con particolare affetto il Santo Padre, invitando tutti alla preghiera in questo giorno in cui Papa Francesco si è recato in visita ai fratelli terremotati del centro Italia.  
Durante l'omelia, l'arcivescovo Gioia, della famiglia dell'ordine dei frati minori cappuccini, ha tratteggiato la figura del poverello di Assisi "il più italiano fra i santi e il santo tra gli italiani", ricordando l'importanza di Francesco sia dal punto di vista religioso che strettamente culturale. Non a caso, la sua Laudes Creaturarum meglio conosciuta come il Cantico delle Creature rappresenta la più importante lode all'opera di Dio conosciuta nel mondo. 
Nell'occasione il parroco ha esposto un reliquiario ligneo del XIX secolo di pregevole fattura, donatogli da un fedele e recentemente restaurato da un artista di Trani, al cui interno è contenuta, tra le tante reliquie, anche una del santo di Assisi.  
Dopo il canto conclusivo, Dolce Sentire di Riz Ortolani, l'arcivescovo Gioia ha ringraziato la corale di Sant'Anna diretta dal Maestro Don Gaetano Civitillo e coordinata dalla Presidente Ada Tobia.