S. Ecc.za Rev.ma Mons. Georg Gänswein, segretario particolare del Papa emerito Benedetto XVI e Prefetto della Casa Pontificia, su invito del Parroco P. Bruno Silvestrini, è venuto nella Pontificia Parrocchia per salutare la comunità nel giorno della solennità della santa titolare.
Alle ore 18.00 ha presieduto la solenne celebrazione eucaristica, alla quale hanno preso parte il card Prospero Grech, gli arcivescovi Edmund Farhat e Francesco Gioia, il Vicario Generale degli agostiniani P. Joseph Farrell e decine di sacerdoti.
Alla presenza di numerosissimi religiosi, religiose e fedeli accorsi, dopo la processione di ingresso, P. Bruno ha rivolto un caloroso indirizzo di omaggio a Mons. Georg, grato per aver accettato l’invito e onorato per il legame che lo unisce da sempre alla famiglia agostiniana (si allega il testo).
Nell’omelia, Mons. Georg, (cfr allegato) dopo aver ripercorso la storia della presenza della devozione a Sant’Anna in Vaticano, ha tratteggiato la vita, la figura e le opere dei santi Gioacchino ed Anna facendone risaltare la loro importanza nella storia della nostra fede.
Dopo i Riti di Comunione, Mons. Georg, i concelebranti e il popolo tutto radunato nella Parrocchia, hanno recitato con affetto filiale e devozione la preghiera dinanzi all’immagine della Santa venerata da secoli in questa chiesetta.
Al termine della Santa Messa, dopo la Solenne benedizione finale, Mons. Georg è stato raggiunto dall’affetto dei numerosi fedeli presenti che lo hanno cordialmente salutato e a cui ha rivolto sentimenti di gioia e gratitudine.
L’intensa giornata di Festa della comunità si è conclusa con un momento di convivialità nel terrazzo parrocchiale.

Leggi anche http://www.acistampa.com/story/santanna-in-vaticano-comastri-e-ganswein-celebrano-la-famiglia-3861

Parole di presentazione del Parroco all'inizio della celebrazione:

Grazie Eccellenza Reverendissima per essere qui tra noi!

La sua presenza è significativa. Gli agostiniani di tutto il mondo, i superiori presenti, i miei confratelli collaboratori, i fedeli…siamo molto grati per l’affetto che ha dimostrato da sempre nei nostri confronti. La ringraziamo per l’amore filiale con il quale è vicino al Papa Emerito Benedetto XVI. Ma lei qui è stato invitato perché Prefetto della Casa Pontificia cioè Responsabile degli incontri ufficiali, e non solo, di coloro che in qualche modo desiderano incontrare Papa Francesco. Lei è il responsabile e coordinatore degli addetti all’Anticamera e dei Sediari Pontifici. 

Questi organizzavano, lungo la storia, non senza molteplici difficoltà e con attenta laboriosità i viaggi dei Pontefici. Il loro servizio comportava, a volte, l’assentarsi da casa per lungo tempo… Servivano con amore il Santo Padre… Ma il loro cuore era legato alle loro mamme, alle mogli, a volte in stato interessante, ai figli che lasciavano a casa. Erano - li pensiamo - umanamente preoccupati. Ed ecco la costruzione di questa Chiesa in questo piccolo spazio che è il Vaticano…Borgo Pio.

Hanno custodito sempre questa Chiesa… intitolandola a Sant’Anna… e diffondendo la devozione alla Mamma della Madonna e alla Nonna di Gesù.

Infatti i membri dell’Arciconfraternita dei Palafrenieri hanno animato fino al 1929,  questa Chiesa. Qui si pregava per le famiglie… le mamme, le partorienti… i figli… i nonni… gli anziani… le vedove… la Famiglia!

Eccellenza Reverendissima sappia che in questa Chiesetta la famiglia è al centro di tutte le nostre preghiere. E Sant’Anna non smetterà di proteggere tutte le famiglie del mondo… Dal 1929 questa Chiesa ha avuto tanti cambiamenti… l’avvicendarsi di parroci e di situazioni storiche… È una parrocchia sui generis… insieme ad alcuni miei amici oso definirla, come una parrocchia di periferia…la “Torbellamonaca del Vaticano”.

La Parrocchia di Sant’Anna in Vaticano è un “porto di mare”: vi approdano uomini e donne di ogni età, condizione sociale e di ogni provenienza. Addirittura anche famiglie di profughi! È una parrocchia cosmopolita.

I gruppi che vi lavorano sono: i catechisti, il gruppo delle madri cristiane, il gruppo dei mercoledì culturali, lo studio della Parola di Dio, la schola cantorum che anima la liturgia, la caritas che si fa carico di lenire la miseria di tanta gente - soprattutto immigrati stranieri. Il giovane gruppo del Rinnovamento dello Spirito che porta nuovo ossigeno alla spiritualità.

Posso dirLe che molto del mio tempo viene assorbito da chi bussa alla parrocchia in cerca non solo del pane, ma di una parola di conforto che gli fa recuperare, almeno per pochi minuti, la loro dignità di persone create ad immagine di Dio.

Un pensiero va anche alle spose che non fanno notizia sui rotocalchi e vivono in silenzio la loro preghiera a Sant’Anna per avere il dono della maternità… 

Eccellenza Reverendissima… questa sera noi l’abbiamo invitata perché può sapere che qui a Sant’Anna Lei può sentirsi in famiglia con noi…