La Via Crucis di Sant’Anna, donata dal Cardinale Virgilio Noè (1922-2012), è un’opera dello scultore Tommaso Gismondi (1906-2003). Le quattordici formelle, collocate all’interno della Parrocchia, hanno un duplice valore per i fedeli, rappresentando un richiamo alla preghiera attraverso la contemplazione dell’arte espressa in ogni singolo pannello in legno (cm 14x36) e costituito da una mensola con statuine in bronzo dorato.
La Via Crucis, già collocata all’interno delle grotte vaticane, è stata donata dalla Fabbrica di San Pietro negli anni ‘80 dall’allora Vicario della Città del Vaticano e Presidente della Fabbrica di San Pietro Card. Virgilio Noè e dal Delegato della Fabbrica di San Pietro in Vaticano S. Ecc. Mons. Vittorio Lanzani.
Il Dottor Pietro Zander, addetto agli Archivi della Fabbrica di San Pietro ha fornito le seguenti notizie: “La Via crucis è opera dello scultore Tommaso Gismondi (Anagni, 1906-2003). Questi divenne noto come «lo scultore del Papa» per le opere realizzate su commissione da Paolo VI e Giovanni Paolo II. Alcune delle sue opere più famose sono le porte della Biblioteca Vaticana e dell’Archivio Segreto Vaticano (1985), alcuni bronzi della Basilica di San Pietro, il Crocifisso e la pala d’altare in bronzo dei Santi Cirillo e Metodio nella cappella delle Grotte vaticane, la cattedra di Giovanni Paolo II e la presente Via Crucis”.
Le quattordici formelle sono state fotografate il 4 marzo u.s. dal signor Biagio Tamarazzo, dell’Archivio della Direzione dei Servizi Tecnici del Vaticano.