Loading...

Notizie

Informazioni e aggiornamenti dalla Parrocchia e dalla Chiesa

Mercoledì Culturali: S. Agostino incontra il Crocifisso di S. Spirito.

Padre Vittorino Grossi e Franco Di Mare presentano il libro di Albino Todeschini.

Chiesa di Sant'Anna
, 11/11/2015

Mercoledì 11 novembre 2015, alle ore 18.00, presso la Sala del Buon Consiglio, il Rev.mo Padre Bruno Silvestrini OSA, Parroco della Pontificia Parrocchia di Sant’Anna, ha presieduto il secondo appuntamento dei “Mercoledì Culturali” incentrato sul tema “S. Agostino incontra il Crocifisso di S. Spirito a Firenze”. Il Parroco ha ringraziato tutti gli intervenuti ed in particolare il celebre giornalista Franco Di Mare, Padre Vittorino Grossi ed Albino Todeschini autore del libro sul quale si è ispirato l’incontro culturale. Padre Silvestrini ha anche ringraziato il prof. Antonio Paolucci che non è potuto essere presente a causa di improrogabili impegni. Il primo a prendere la parola è stato Franco Di Mare che, con estrema acutezza e lucidità, ha presentato i temi centrali della conversazione rivolgendo stimolanti spunti di riflessione a cui ha poi risposto Albino Todeschini. E’ poi seguito l’intervento di Padre Vittorino Grossi che si è soffermato sulle principali opere di S. Agostino riportandone e commentandone alcuni estratti attraverso la proiezione di alcune frasi selezionate. Le conclusioni sono state affidate ad Albino Todeschini che ha presentato ed illustrato il suo approfondito lavoro di studio e ricerca confluito nella pubblicazione dedicata per l’appunto alla relazione tra S. Agostino e il Crocifisso di Santo Spirito. La serata si è poi conclusa con una coinvolgente ed emozionante video proiezione.

Riportiamo qui di seguito un estratto dell’incipit del libro di Albino Todeschini con un messaggio a firma di Mons. Guido Marini, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie: "La Sua è un’opera nella quale si intrecciano in modo armonioso e fecondo arte e teologia, cultura e fede, ingegno dell’uomo e altissima spiritualità. Non può che essere così: la relazione con il Dio di Gesù Cristo è sempre sorgente di una nuova e veramente umana visione della vita e della storia.
Mi auguro che la lettura di questo bel testo possa aiutare tanti a riscoprire la bellezza di questa feconda relazione, che nella storia ha lasciato tanta traccia di sé e che ancora oggi è il segreto di una sana e grande civiltà”.