L’invito a proporre iniziative sul tema giubilare della misericordia e della carità.
Il giorno 5 Ottobre 2015, alle ore 16.00, si sono riuniti in una sala della Pontificia Parrocchia di Sant’Anna (S.C.V.) convocati dal Parroco, il Rev.mo P. Bruno Silvestrini OSA, i responsabili delle varie Associazioni e Istituzioni che operano nella medesima Parrocchia e precisamente: Caritas, Madri Cristiane, Corale, Mercoledì culturali, Rinnovamento dello spirito.
Il Parroco, dopo aver augurato ai presenti un sereno e fecondo anno pastorale, si è soffermato sul grande evento che ci attende: l’Anno Santo della Misericordia, che inizierà il giorno 8 dicembre 2015.
Il tema della Misericordia di Dio, Instancabile nel Perdonare gli uomini che si pentono dei loro peccati, è stato messo in risalto dall’attuale Pontefice fin dall’inizio del Suo Ministero. Il P. Silvestrini ha ricordato infatti le incisive parole sulla Misericordia divina, pronunciate nell’omelia da Papa Francesco il 17 Marzo 2013 in cui diede l’avvio alle sue visite pastorali proprio nella Parrocchia di S. Anna, la Sua Parrocchia.
Il Parroco ha invitato quindi i rappresentanti dei vari gruppi ad ispirarsi nella loro vita e nelle attività da loro svolte a questo attributo divino, la Misericordia senza limiti nei confronti del peccatore. L’infinita disponibilità di Dio verso chi ama, mentre sorprende l’uomo restio a perdonare, gli infonde speranza e fiducia nell’esistenza di un Padre sempre pronto ad accoglierlo con amore quando, dopo aver amato, a Lui si rivolge con sincero pentimento. Quindi il Rev.mo Parroco ha messo a conoscenza dei presenti le esigenze e le necessità emerse ultimamente nella Parrocchia in seguito all’esortazione del Pontefice ad ospitare, a cura ed a spese della Comunità parrocchiale, una famiglia di migranti che sono stati costretti a fuggire dal loro Paese in guerra: ha fatto conoscere le iniziative e i provvedimenti che sono stati già presi e quelli che si intendono prendere per questa forma di carità da realizzare mediante la collaborazione di tutti nei limiti delle proprie possibilità. Terminata la riunione alle ore 17.30, i partecipanti si sono recati in Chiesa per accostarsi alla Mensa eucaristica quale sostegno per i loro propositi in campo caritativo e spirituale.