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Informazioni e aggiornamenti dalla Parrocchia e dalla Chiesa

Vaticano. Festa di Sant’Anna, protagonista la vita consacrata.

Domenica nella parrocchia pontificia celebrazioni eucaristiche con Comastri e Braz de Aviz. Il 25 luglio sarà premiato l’elemosiniere emerito Rizzato.

Chiesa di Sant'Anna
, 23/07/2015

  Domenica 26 luglio la Chiesa festeggia Sant’Anna patrona della omonima parrocchia pontificia in Vaticano. Un evento che, su iniziativa del parroco, P. Bruno Silvestrini coinvolge tre generazioni: i nonni, i figli e i nipoti con iniziative adatte a ciascuna età. In particolare, la novità di questa edizione riguarda il coinvolgimento di tutti i religiosi e le religiose che lavorano nel Vaticano. Una scelta che richiama direttamente l’Anno della Vita consacrata, che Papa Francesco ha indetto per sottolineare l’importanza dei tre consigli evangelici - povertà, obbedienza e castità – a maggior ragione in una società dominata dal consumismo, dalla sopraffazione e da un edonismo sfrenato. La festa di domenica sarà preceduta da un triduo di preghiere di preparazione. In questo itinerario un momento speciale sarà l’ “Elevazione spirituale” in programma sabato del 25 luglio, animata dell’organista M° P. Jafet Ramon Ortega Trillo con la partecipazione della Soprano Jésica Loaiza, in onore di Sua Eccellenza Monsignor Oscar Rizzato, elemosiniere pontificio emerito. Nell’occasione il Vicario Generale dell’Ordine di Sant’Agostino, P. Joseph Farrell, conferirà a Rizzato l’alta onorificenza dell’Affiliazione all’Ordine Agostiniano.  Domenica invece, giorno della festa, alle 12.15 dopo l’Angelus del Santo Padre in Piazza San Pietro, il cardinale Angelo Comastri, vicario generale di sua santità per la Città del Vaticano, innalzerà la Supplica a Sant’Anna e presiederà la Celebrazione Eucaristica. Alle ore 18 l’Eucaristia sarà presieduta  dal cardinale João Braz de Aviz, Prefetto per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica con la partecipazione  di sacerdoti, religiosi e religiose che lavorano nello Sato della Città del Vaticano.

"Avvenire, 23 luglio 2015