In ginocchio, con un semplice grembiule cinto ai fianchi, il cardinale ha lavato i piedi ad alcuni parrocchiani.
Quest’anno il Giovedì Santo, 2aprile 2015, è stato reso particolarmente solenne perché ha presieduto la celebrazione delle ore 18 Sua Em il Card. Prosper Grech. Alla celebrazione hanno partecipato i confratelli della comunità e altri sacerdoti. Il Parroco, Padre Bruno Silvestrini, ha coordinato la celebrazione ed ha introdotto, con brevi monizioni, il significato pastorale della celebrazione.
In ginocchio, con un semplice grembiule cinto ai fianchi il cardinale Prospero Grech ha lavato i piedi a 6 parrocchiani, giovani e meno giovani questo è il gesto di Gesù nell’Ultima Cena. Ha versato l’acqua sul piede, quindi li ha asciugati e si è chinato a baciarli. Questa è l’eredita lasciataci da Gesù, è un esempio preciso: servire gli altri con amore.
Questa è stata la Santa Messa in “Coena Domini”, la celebrazione che ha aperto il triduo pasquale e ricorda l’istituzione dell’Eucaristia e del sacerdozio ministeriale da parte di Gesù.
Al termine della celebrazione, dopo l'orazione e l’incensazione del Santissimo Sacramento si è formata la processione che, attraverso la chiesa, ha accompagnato il Santissimo Sacramento all’altare della reposizione, preparato con molta maestria da P. Stefano Cañuto.