Ricordato Domenico Scalpellini nel trigesimo della sua morte.
Il 6 febbraio scorso, primo venerdì del mese, tutti gli operai dei Servizi Tecnici del Vaticano, si sono ritrovati nel laboratorio dei meccanici per partecipare alla Santa Messa delle ore 8.
Alla celebrazione è intervenuto anche, con la gioia di tutti, Mons. Rafael García de la Serrana Villalobos, Direttore del Servizi Tecnici del Governatorato. Per esplicito desiderio di Mons. Rafael ha presieduto la Santa Messa P. Bruno Silvestrini, Assistente Spirituale e Parroco di Sant’Anna.
Il Parroco, dopo aver ricordato brevemente Domenico Scalpellini, l’affetto e l’amicizia di tutti, i momenti di gioia e di professionalità condivisi nell’ambito delle iniziative di lavoro e la grande vicinanza di tutti gli operai dimostrata soprattutto nel momento della sua sofferenza, ha ricordato che la Santa Messa era in suffragio della sua anima affinché il Signore lo accolga in Paradiso. Egli ha anche invitato tutti ad essere vicini alla famiglia di Domenico con l’amicizia e con la solidarietà che da sempre distingue ogni dipendente vaticano. È seguito quindi il commento al Vangelo di San Marco (6, 14-29) sulla testimonianza silenziosa ed eroica di San Giovanni Battista che muore decapitato in carcere per amore della Verità. La Liturgia della Parola si è conclusa con la preghiera dei fedeli. Come ormai è una consuetudine, il Parroco ha letto le oltre venti intenzioni di preghiere che gli operai avevano preparato nei giorni precedenti pregando per il defunto Domenico, per la Chiesa, per il Santo Padre Francesco, per il mondo del lavoro, per i disoccupati, per le persone povere e sole. Un ringraziamento particolare va Sr. Maria Besau Nguyen del Laboratorio Restauro Arazzi, per la coordinazione della celebrazione e l’animazione del canto.