Come ogni anno il sabato prima del Natale bambini e genitori si riuniscono in chiesa. C’è l’emozione di essere Maria e Giuseppe per i piccoli, di sapersi emozionare come fecero i pastori all’annuncio
20 dicembre 2014. Anche quest’anno Gesù nasce, e nasce anche nella Parrocchia di Sant’Anna in Vaticano. Nasce grazie ai bambini che si preparano a riceverlo nell’Eucarestia, e che attendono la confermazione dello Spirito Santo.
Come ogni anno il sabato prima del Natale bambini e genitori si riuniscono in chiesa. C’è l’emozione di essere Maria e Giuseppe per i piccoli, di sapersi emozionare come fecero i pastori all’annuncio dell’Angelo, come fecero i Magi seguendo la stella.
Guidati da Padre Ramon e dai catechisti i fanciulli hanno raccontato e cantato il pellegrinare della Madonna e San Giuseppe alla ricerca di un alloggio, l’arrivo dei pastori, e anche il dono del “tamburino” personaggio mitologico che ha ispirato un famoso canto natalizio. E poi i Magi, con le corone e i manti colorati, in processione dal fondo della chiesa sino all’ altare per porre i loro doni ai piedi del bambino Gesù.
Chissà cosa ricorderà il piccolo Lorenzo che ha impersonato il Bambinello anche con qualche strilletto infantile, di questa catechesi in forma di rappresentazione?
Mamme e papà, nonne e zii, amici e familiari della piccola comunità parrocchiale di Sant’Anna hanno potuto riflettere grazie ai loro piccoli, sul dono della Incarnazione. Catechesi per tutti in attesa di accogliere Gesù che passa e che bussa al nostro cuore, e per prepararci ad aprirgli la porta della nostra anima. (Angela Ambrogetti)