Commosso, padre Gioele, ha detto a Papa Francesco: “ho ricevuto molto più di quello che ho dato”.
"Una gioia immensa". Cosi padre Gioele Schiavella — già parroco di Sant’Anna in Vaticano dal 1991 al 2006 — ha definito l’incontro con Papa Francesco, che questa mattina, mercoledì 21 maggio, poco prima dell’udienza generale, ha voluto personalmente ringraziarlo anche per il servizio reso in questi anni come cappellano del Corpo della Gendarmeria vaticana, "durante i quali — ha detto — "ho ricevuto molto più di quello che ho dato". Padre Schiavella, che era accompagnato dal vescovo Fernando Vergez Alzaga, segretario generale del Governatorato, ha lasciato questa mattina, 21 maggio, il suo incarico di cappellano.Gli e succeduto don Sergio Pellini, direttore generale della Tipografia Vaticana Editrice L’Osservatore Romano. "Ho vissuto momenti importanti" — ha ricordato l’agostiniano — accanto a bravi giovani per i quali servire il Papa nella Gendarmeria e un onore e un privilegio. Con loro e con i responsabili ho instaurato un bellissimo rapporto di fiducia, di collaborazione e di affetto".Osservatore Romano 22 maggio 2014