I numerosi fedeli hanno rivissuto la contemplazione di un Sacrificio compiuto per puro Amore.
La celebrazione del Venerdì Santo, 18 aprile 2014, è sta presieduta dal Vice Parroco P. Jafer Ramon Ortega T. Come ormai è tradizione, la liturgia nei suoi tre momenti, è stata spiegata con brevi monizioni dal Parroco P. Bruno Silvestrini. Il venerdì Santo ricorda la memoria della morte di Cristo che proprio in un venerdì della primavera dell'anno 30 fu ucciso a Gerusalemme e morì per noi, dopo una dolorosa agonia. La celebrazione ci ha richiamato a rivivere nella liturgia la contemplazione di un sacrificio compiuto per puro amore.
COMUNIONE. Laterza parte della celebrazione di questo Venerdì Santo prevede la comunione eucaristica al pane consacrato ieri. “Senza il Signore non si può stare”, così si esprimevano i cristiani fin dai primi secoli della cristianità. Questa necessità di accostarci all’eucarestia ci fa considerare un aspetto profondo della nostra vita cristiana: ogni istante della nostra esistenza rimanga segnato dal dono e dalla presenza del Signore.