La preghiera del credente sale verso il cielo.
Venerdì 4 aprile 2014, alle ore 8, tutti gli operai della zona industriale della Città del Vaticano, si sono ritrovati nel grande magazzino dei meccanici per celebrare la Santa Messa del primo venerdì del mese. La celebrazione dell’eucarestia è stata presieduta dal Padre spirituale e Parroco di Sant’Anna P. Bruno Silvestrini. Ad animare la celebrazione si è resa disponibile Sr. Maria Smolen francescana missionaria di Maria del Laboratorio Restauro Arazzi che ha diretto i cantori. La novità di questa celebrazione è stata la sostituzione della preghiera dei fedeli con un foglio, consegnato prima della celebrazione in cui ciascuno è stato invitato a scrivere le proprie “croci e difficolta della vita”. Tutto ciò che ostacola il cammino della nostra fede, la conversione del cuore come le pesanti problematiche del vivere insieme, i rapporti familiari difficili, la salute croce dei nostri cari, il lavoro precario dei nostri figli… ogni “croce e difficoltà” è stata scritti nel foglietto… Al termine dell’omelia, in cui il sacerdote ha esorato ciascuno a scoprire nella nostra vita l’«l’ora» dell’incontro personale con il Signore, tutti hanno portato il loro foglietto per essere bruciato… Il salire verso l’alto del fumo dei foglietti bruciati, è stato spiegato dal P. Bruno Silvestrini, è visto dalla Bibbia come immagine della preghiera del credente che sale verso il cielo, il “luogo simbolico” di Dio (cfr. Sal 141, 1-2), e delle preghiere dei “santi” che si elevano verso il Suo trono (cfr. Ap 8,1-4). La preghiera in azione, è lode e supplica presentate all’Altissimo dal suo popolo che totalmente a Lui si affida.