L’incontro dei 90 religiosi ha il compito di eleggere il superiore generale e studiare un programma di azione per i prossimi sei anni.
Il 184° capitolo generale ordinario dell’ordine di sant’Agostino vede la presenza di 90 padri capitolari (9 membri della curia generalizia, 21 provinciali, 53 definitori e 7 invitati senza diritto di voto) provenienti da diversi Paesi del mondo. Dopo la messa celebrata dal Papa nella basilica romana dei santi Trifone e Agostino, i lavori proseguiranno presso l’istituto patristico Augustinianum. La conclusione è prevista intorno al 20 settembre. Uno dei temi di studio del capitolo sarà il documento approvato dal capitolo generale intermedio del 2010, svoltosi nelle Filippine sul tema «L’unità dell’ordine al servizio del Vangelo». Questo testo dovrà essere completato con le osservazioni delle varie circoscrizioni e delle comunità e con le risposte del questionario già inviato. Nelle sessioni plenarie — oltre all’elezione del nuovo priore generale e dei membri del consiglio — si definirà anche il programma dell’ordine per il prossimo sessennio. I capitoli generali ordinari si celebrano infatti ogni sei anni; tra una convocazione e l’altra, trascorsi tre anni, si svolge invece il capitolo generale intermedio, che secondo le Costituzioni viene celebrato «allo scopo di favorire lo spirito di aggregazione della Chiesa e dell’Ordine e perché le Province si conoscano meglio reciprocamente».