La processione nei Giardini Vaticani
La fede di Maria ci invita a guardare al di là delle apparenze e a credere fermamente che «le difficoltà quotidiane preparano una primavera» già iniziata in Cristo. Benedetto XVI, concludendo giovedì sera, 31 maggio, il mese mariano davanti alla grotta di Lourdes nei Giardini Vaticani, ha invitato a guardare alla Vergine quale modello di perfetta discepola del Figlio. L'appuntamento di preghiera con il Papa è stato preceduto, come di consueto, dalla suggestiva processione aux flambeaux, che ha attraversato alcuni viali dei Giardini Vaticani. Guidato dal cardinale Angelo Comastri, vicario generale di sua Santità per la Città del Vaticano — che durante la recita del rosario ha invitato a pregare per le famiglie e in particolare per il VII incontro mondiale in corso in questi giorni a Milano — il corteo si è mosso dalla chiesa di Santo Stefano degli Abissini, antistante l'abside della basilica. Ai lati del porporato erano gli agostiniani Bruno Silvestrini e Mario Bettero, rispettivamente parroco di Sant'Anna e di San Pietro in Vaticano. Hanno aperto la processione i ragazzi e i giovani del preseminario San Pio X, seguiti da religiosi di vari ordini, tra i quali, i penitenzieri frati minori conventuali e i domenicani, da prelati, arcivescovi e vescovi della Curia Romana, dai cardinali, dai malati, dell'Unitalsi e da circa 3.000 fedeli, cittadini e dipendenti vaticani ai quali si sono uniti tanti romani e stranieri. Alla grotta di Lourdes il cardinale Comastri, in attesa dell'arrivo di Benedetto XVI, ha guidato la celebrazione della Parola, conclusasi con le litanie mariane. Dopo le parole del Papa e la recita della preghiera a Maria, è stata impartita la benedizione apostolica. All'incontro di preghiera hanno partecipato, tra gli altri, sedici cardinali, tra i quali Tarcisio Bertone, segretario di Stato, e Angelo Sodano, decano del Collegio cardinalizio, gli arcivescovi Angelo Becciu, sostituto della Segreteria di Stato, Luciano Suriani e Zygmunt Zimowski, i vescovi Paolo De Nicolò e Giuseppe Sciacca. Il Pontefice era giunto alla grotta accompagnato dall'arcivescovo James Michael Harvey, prefetto della Casa Pontificia, e da monsignor Georg Gänswein, segretario particolare. I canti sono stati guidati dal coro del Vicariato vaticano diretto dal maestro Temistocle Capone, accompagnato dalla corale della parrocchia di Sant'Anna. Le musiche sono state eseguite dalla banda musicale pontificia, diretta dal maestro Antonello Barillari. Prima di salire in auto, il Pontefice si è intrattenuto con alcuni malati e con i loro accompagnatori. (Osservatore Romano 2 giugno 2012)