“Riviviamo con Gesù le ultime ore della sua vita, ripercorrendo spiritualmente la strada del Calvario. Gesù ha sofferto ed è morto per noi, per liberarci dal peccato e per ridonarci l'amicizia con il nostro Padre del cielo”. Così inizia il testo della Via Crucis, che si svolge ogni anno nei venerdì di Quaresima, nella Pontificia Parrocchia di Sant’Anna in Vaticano. Il testo è sta elaborato dal Parroco P. Bruno Silvestrini e prevede le 14 stazioni tradizionali. Al rito partecipa un nutrito numero di fedeli. Nella conclusione la meditazione suggerisce che “La passione di Gesù non è finita: egli continua a soffrire nell'umanità sofferente per il peccato e per l'ingiustizia e anelante alla vera libertà”. Segue quindi la recita della preghiera a Gesù Crocifisso che quest’anno è stata distribuita ai fedeli con un santino preparato per questo periodo quaresimale:

“Eccomi o mio amato e buon Gesù: alla Santissima tua presenza, prostrato, Ti prego col fervore più vivo a stampare nel mio cuore sentimenti di fede, di speranza, di carità, di dolore dei miei peccati e di proponimento di non più offenderti mentre io con tutto l'amore e con tutta la compassione vado considerando le tue cinque piaghe, cominciando da ciò che disse di te, o buon Gesù, il santo profeta Davide: «Trapassarono le mie mani e i miei piedi, contarono tutte le mie ossa!». Amen.”